PRESENTE
PASSATO
I CINQUESENSI ALLA PIEVE DI S. MARTINO Mostra: ore 20-23. 11_14 agosto. 11 agosto ore 21, smALLholidays, Il 12 agosto sarà la volta di “La memoria del gusto” conversazioni della regista Laura Bolgeri con una cinquantina di personaggi del calibro di Federco Fellini, Omar Sharif, Claudio Magris, Renzo Arbore, Vittorio Sgarbi… |
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BATTITURA DEL GRANO MENTANO E FISARMONICA Galleria immagini completa |
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L'OROLOGIO DI TALACIA - 16 agosto 2015 |
PREGHIERE MUSICALI - 17 agosto 2015 |
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SoloINdue - concerto
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SOFFIO D'ORO - Mostra d'arte Sabato 7 settembre nella chiesa della nostra casa di campagna, la Pieve di Casteldelci (Rn), dove finora abbiamo organizzato corsi di canto, ci sarà l'inaugurazione di una mostra d'arte. Il critico Luca Cesari presenterà l'opera dell'artista tedesca Ulrike Schneider che negli ultimi tempi dipinge dei bellissimi angeli. Inaugurazione mostra 7 settembre 2013 ore 17:30 Permanenza mostra: dal 7 al 19 settembre 2013. Vedi la galleria immagini completa Vedi la brochure |
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SEMINARIO RESIDENZIALE DI CANTO Tenuto da Marco Mustaro, Maria Corno e Monica Scifo (associazione A.R.S.SUO.MO). Vedi il sito: www.arssuomo.it Il Llibre Vermell, un manoscritto che raccoglie i canti e le danze dei pellegrini che si recavano al monastero di Monserrat, costituisce una delle più preziose testimonianze del repertorio musicale medioevale. I brani giunti fino a noi rivelano un carattere danzante del canto antico e gettano luce sulla forza esecutiva con cui doveva essere declinato il canto liturgico nell’epoca in cui dalla monodia iniziava a fiorire la polifonia. Lo studio del Llibre Vermell costituisce una preziosa occasione per apprezzare come la forma musicale possa avere un ruolo nello sviluppo della funzione vocale. Chi abbia avvicinato questa letteratura sa che, grazie ad essa, la sensorialità del cantante viene continuamente stimolata alla percezione di un travolgente stato oscillatorio che si manifesta pervasivo e quasi fascinatorio. Il carattere danzante del Llibre Vermell ha la capacità di destare danza anche in quei luoghi del corpo che sembrano non poter abbandonare il torpore. Con questo seminario i tre docenti continuano l’esplorazione di una nuova prospettiva che integra nel percorso di sviluppo vocale e di espressione musicale intrinseche sapienze del corpo. Lo studio del repertorio si intreccia con il percorso di sviluppo vocale (lezioni individuali e di gruppo con stimolazioni derivate dal metodo Lichtenberg® e dalla esperienza didattica dei docenti) e con esperienze corporee mutuate dal contributo del Body-Mind Centering®, della Biodinamica Craniosacrale e del Metodo Feldenkrais®. La proposta si articola in 23 ore complessive di lavoro (in sessione plenaria, piccoli gruppi o lezioni individuali) e si rivolge a un gruppo di 12-18 allievi. A conclusione del seminario è prevista una esecuzione aperta. Quando: 25 - 28 aprile 2013 |
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ACANTHUS - LABORATORI DI CANTO |
Le prime iniziative realizzate alla Pieve sono state i laboratori residenziali di canto, della durata di 4-5 giorni, proposti dai maestri Angelika Spielberger e Arthur Asryan, e rivolti a chi desideri addentrarsi per alcuni giorni nel mondo del suono e dell’ascolto alla ricerca del “disvelamento” della propria voce. Grazie a un lavoro di orientamento basato sul proprio ritmo interiore, ognuno a proprio modo, e secondo i propri tempi, può sperimentare il contatto con la propria autentica vocalità e così riconoscere la propria autentica essenza. L’improvvisazione vocale è la modalità privilegiata di questa proposta. Corsi già realizzati 03-06 gennaio 2013 01-04 novembre 2012 30 luglio - 04 agosto 2012 02 – 07 aprile 2012 31 agosto - 04 settembre 2011 |
FUTURO
ACANTHUS - LABORATORIO DI CANTO Laboratori residenziali di canto proposti dai maestri Angelika Spielberger e Arthur Asryan, e rivolti a chi desideri addentrarsi per alcuni giorni nel mondo del suono e dell’ascolto alla ricerca del “disvelamento” della propria voce. Quando: date da definirsi |
PIEVANATO Fanno parte del ‘pievanato’ anche i due edifici collocati un centinaio di metri prima della casa e della chiesa, lungo la strada che sale dalla Provinciale. E’ nostro desiderio ristrutturarli in modo da poter offrire ospitalità ed alloggio ad un numero superiore di persone, rispetto all’attuale, senza la necessità di ‘appoggiarci’ a strutture esterne. |