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ANNO 2015
I CINQUESENSI ALLA PIEVE DI SAN MARTINO
Una mostra, tre letture

Mostra: ore 20:00-23:00 dal 11 al 14 agosto

iVitali - Andrea scrittore, Giancarlo pittore

Letture: ore 21.00
11 agosto ore 21, smALLholidays,
12 agosto ore 21, La Memoria del Gusto
13 agosto ore 21, Il Banchetto del Medeghino
Pieve di San Martino in Veclo Casteldelci (RM)

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t. 335 465199
www.cinquesensi.it
www.croceviapieve.com

Le copertine e alcune opere originali dei 14 voluni della collana nata dalla collaborazione tra lo scrittore Andrea Vitali e il pittore Giancarlo Vitali, saranno in mostra nella Pieve di San Martino in Veclo a Casteldelci, dall’11 al 16 agosto. 
In programma tre serate di lettura di altrettanti libri della casa editrice toscana Cinquesensi: martedì 11 agosto inaugura la mostra e il calendario di letture il titolo “smALLholidays”, 29 racconti + 1 sulle vacanze nelle “famiglie in trasformazione” di autori noti e non, da Diego Abatantuono a Graziano Rossi.

Il 12 agosto sarà la volta di “La memoria del gusto” conversazioni della regista Laura Bolgeri con una cinquantina di personaggi del calibro di Federco Fellini, Omar Sharif, Claudio Magris, Renzo Arbore, Vittorio Sgarbi…
Chiuderà la rassegna la lettura di Il Banchetto del Medeghino, quattordicesimo libro della collana iVitali. Andrea Vitali traccia un lungo racconto di impianto storico romanzato accompagnato da preziose opere su carta del maestro Giancarlo Vitalila narrazione. Alcune saranno in mostra insieme alle copertine dei 14 titoli.
La Pieve di san Martino in Veclo è una chiesa romanica, risalente all’anno Mille circa, il cui impianto è stato modificato nel tempo fino a raggiungere in epoca medievale l’anomala struttura attuale: una chiesa unita ad una casa.
I Cinquesensi alla Pieve si inserisce nella rassegna Casteldelci scrigno di bellezza 2015 organizzata dal Comune di Casteldelci.

Il programma
11 agosto ore 21. smALLholidays, AAVV
Racconti e testimonianze sui giorni più caldi dell’anno, scritti da persone comuni e note, dai 6 agli 80 anni.

Saranno presenti Laura Lombardi, curatrice insieme a Raethia Corsini della collana smALLbooks, Giuseppe Sparnacci, autore di uno dei 29 racconti. Anna, Caterina, Emma giovani autrici di racconti del titolo smALLchristmas, si alterneranno nelle letture.
29+1 racconti di Diego Abatantuono, Claudio Barbagallo-Barbecoq, Matilde Bassanini, Stefania Berbenni, Rossella Boriosi, Felicita Chiambretti, Maria Corno e Caterina Scaramelli, Stefania Fei, Valia Galdi, Mauro Garofalo, Modou Gueye, Claudio Jampaglia, Rosanna Lavagna, Patrizia Malfatti, Maria Manuele, Silvia Mauro, Marco Montanari, Giuditta Pasotto, Anna Riccardi, Giorgio Rocca, Daniela Rossi, Graziano Rossi, Mayumi Ruggieri, Cristina Sebastiani, Giuseppe Sparnacci, Gabriella Tricca, Debora Villa, Claudia Visani, Luciano Visconti.
Illustrazione di coeprtina di Beppe Giacobbe.
Dalla prefazione di Salvatore Veca:
“Questo libro ci parla di processi di cambiamento e di trasformazione. Ce ne parla nelle narrazioni di frammenti di vita in cui famiglie scomposte e ricomposte si mettono alla prova, in molti modi, con l’esperienza della vacanza.Famiglie in trasformazione , rispetto al modello ereditato e come congelato nell’immaginario, prevalente dalle nostre parti, della famiglia tradizionale.
Le vite narrate ci dicono molto di sé, dicendoci molto su molte altre cose. Pensiamo al sistema o all’arcipelago del turismo, visto che le narrazioni, semplici o sofisticate, ironiche o amare, ci parlano di vacanze. Il turismo è un sistema di grande complessità. Ma vi è un tratto che lo contraddistingue, in ogni caso. Esso, nella varietà delle sue strutture e dimensioni, deve preservare il gusto, il sapore e il senso dell’accoglienza e dell’ospitalità”.

La Memoria del Gusto Laura Bolgeri

12 agosto ore 21:00
Sarà presente Leonardo Castellucci, autore e direttore editoriale dell’Editore Cinquesensi, Lucca.

Conversazioni di Laura Bolgeri con:
Ferran Adrià, Gianni Amelio, Renzo Arbore, Pupi Avati, Marco Baliani, Remo Bodei, Fernando Botero, Edoardo Boncinelli, Dario Bressanini, Mario Brunello, Ascanio Celestini, Elio De Capitani, Federico Fellini, Dario Fo, Marcello Fois, Umberto Galimberti, Giulio Giorello, Pap Khouma, Abbas Kiarostami, Carlo Lucarelli, Maurizio Maggiani, Claudio Magris, Gualtiero Marchesi, Mario Martone, Carlo Mazzacurati, Massimo Montanari, Salvatore Natoli, Luca Novelli, Silvio Orlando, Umberto Orsini, Mimmo Paladino, Gino Paoli, Marco Paolini, Tullio Pericoli, Renzo Piano, Paolo Rumiz, Ferdinando Scianna, Claudio Scimone, Vittorio Sgarbi, Omar Sharif, Giovanni Soldini, Peter Stein, Giorgio Strehler, Giuseppe Tornatore, Oliviero Toscani, Sebastiano Vassalli, Gianni Vattimo, Salvatore Veca, Andrea Vitali. 

Dalla prefazione di Antonio Bozzo
Facciamo finta di avere una bacchetta magica, o molta fantasia, e immaginiamo una grande tavolata di una cinquantina di persone, anzi di una cinquantina di personaggi. Non teniamo conto degli inganni del tempo: alla nostra tavola gigante saranno seduti uomini che mai hanno mangiato insieme, ce ne saranno addirittura alcuni che questa vita di gioie e dolori l’hanno già lasciata. Non importa, all’immaginazione la realtà fa un baffo. 
Eccoli tutti seduti, con lo sguardo felice: ognuno sta per assaporare il suo piatto della memoria, il cibo che ha lasciato dentro lo spirito un calco, un gusto che a ricordarlo, a riportarlo alla bocca, riaccende una storia personale, per tutti unica anche se qualche volta tipica di un periodo storico e di una parte d’Italia. 
A compiere l’artificio, nelle pagine di questo libro , è Laura Bolgeri, che come regista Rai ha firmato molti servizi e documentari e ha collaborato con periodici vari raccogliendo nel tempo una cinquantina di interviste con personaggi che vanno da Federico Fellini a Giorgio Strehler, da Pupi Avati ad Ascanio Celestini, da Omar Sharif a Dario Fo, da Silvio Orlando a Renzo Arbore.
Uomini di cinema, teatro e televisione; poi filosofi (come Remo Bodei, Umberto Galimberti, Salvatore Veca), artisti (Mimmo Palladino), scrittori (Claudio Magris, Maurizio Maggiani, Sebastiano Vassalli), storici (Massimo Montanari), architetti (Renzo Piano), musicisti (Mario Brunello, Claudio Scimone) e anche Maestri che hanno rivoluzionato la cucina (Gualtiero Marchesi e Ferran Adrià).

Il Banchetto del Medeghino Andrea Vitali – Giancarlo Vitali
13 agosto ore 21.00
A presentare il 14° titolo della collana iVitali sarà Sara Vitali, ideatrice della collana dell’editore Cinquesensi.
Dalla rispettosa amicizia tra il pittore di Bellano e lo scrittore di Bellano, nonché tra il medico e il paziente, nasce una preziosa collana di libri risultato di un confronto e di uno stimolo reciproco.
Dalla prefazione di Gianfranco Colombo
Gian Giacomo Medici, detto il Medeghino (1495-1555) è senza alcun dubbio un personaggio da romanzo. Seppe imporre il suo dominio tra Lecco e Musso, applicando alla lettera la teoria del terrore. Fece questo con sistematica scelleratezza, perché lui, il Medeghino, oltre ad essere audace e sfrontato, era soprattutto “bastardo dentro”. 
Gli episodi della sua malvagità non si contano e su tutti i commenti alla sua figura è interessante quello di Erycius Puteanus, che in un elogio del Medeghino scrive: “Ad alcuni non bastava affermare che non era grande, se non affermavano anche che era malvagio, come se potessero distruggerne più facilmente la gloria se ne avessero condannato i costumi”. 
Insomma, anche chi lo elogiava, non poteva fare a meno di accennare alla sua malvagità, che era tutt’altro che presunta”.